Cattiverie | Report Barclays turismo | Fatti interessanti
Inoltre: spunti da altri settori, Istat, quotazioni in borsa e altro
Ciao, sono Emilio De Risi e questa è 21 Grammi di Turismo. Iniziamo.
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SAVE THE CATS
Poveri gattini. Il Crazy Cat Café, un locale di Milano nel quale vivono nove gatti, è stato sommerso da una shitstorm, con annesse recensioni a una stella (ora eliminate). Tutto è partito dopo aver chiesto a uno streamer, specializzato in video molesti trasmessi in diretta, di uscire dal locale.
Ho un bel ricordo di questo posto, ma al di là delle mie sensazioni, trovo davvero triste affossare l’impegno e il lavoro. Ed è il motivo per cui è la notizia di apertura.
SOLO PER STOMACI FORTI
Mai più lo stesso. Secondo il report annuale prodotto dalla Barclays, l’industria dei viaggi potrebbe essere irrimediabilmente segnata. Ecco le principali aree di cambiamento individuate dagli analisti.
Volare sarà più complicato, costoso e burocratico. L’incertezza sulle tipologie di vaccini riconosciuti e sulla validità della loro durata, creeranno molte frizioni al viaggio. E anche il futuro delle compagnie low cost, motore del turismo moderno, è incerto.
Il domestico riprende, ma l’internazionale soffre. I flussi interni ripartono nei mercati più sviluppati, ma le destinazioni che dipendono dal turismo internazionale continuano a soffrire. E con loro tour operator e agenzie.
Business travel ridotto in modo permanente. Il report prevede che questo mercato, che valeva 1,3 trilioni di dollari, sarà tra gli ultimi a riprendersi. Soprattutto il lungo raggio. Duro colpo per il turismo: chi viaggia per lavoro rappresenta solo il 12% dei passeggeri, ma rende due volte di più.
E chi ha soldi ecco dove li mette. Linkedin investe nella piattaforma di eventi online Hopin (già valutata 5mld di dollari) e dichiara che «gli eventi virtuali sono qui per restare».
FATTI INTERESSANTI DELLA SETTIMANA
Smetto quando voglio. Nel mese di aprile, quasi quattro milioni di persone hanno lasciato il lavoro negli USA. Come riporta il New York Times, su dati del Dipartimento del Lavoro, il fenomeno riguarda soprattutto posizioni a basso salario nei ristoranti e negli hotel.
Come già scritto, la carenza di personale è una tendenza che arriva da lontano ed è riduttivo limitarla alla sola discussione sul reddito di cittadinanza. Dovremmo inquadrarla nell’ambito di un cambiamento sociale molto più ampio.
Restrizioni. Mentre l'Unione europea consiglia di revocare le restrizioni dagli Stati Uniti, dall’altra parte dell’oceano si continuano a limitare i viaggi dall'Europa (ma anche da Regno Unito, Cina, Iran, India e Brasile). La misura, in vigore dall'inizio della pandemia, non è stata rivista nonostante i minori tassi di trasmissione e l’avanzata dei vaccini.
Soho House alla borsa di New York. La società di members' clubs si quoterà con una valutazione potenziale di 3mld di dollari (anche se internamente sperano che la ripresa del turismo possa farla lievitare). Nonostante le perdite dello scorso anno, sono stati mantenuti il 92% degli oltre 100.000 membri.
Ricettività 2020. Secondo dati Istat pubblicati da Il Sole 24 Ore, com’era prevedibile, la classifica della ricettività italiana è molto cambiata. Penalizzate le grandi città come Firenze (-79%), Roma (-78%) e Milano (-72%). l’Alto Adige, con il suo -35% è la prima provincia per numero di presenze annue (quasi 22 milioni) superando Venezia (17 milioni) e Trento (12 milioni).
CURIOSITÀ DA ALTRI SETTORI
Ufficio o non ufficio… Ci sono aziende che vogliono tornare in ufficio e altre che preferiscono il lavoro a distanza. Ma oltre alle aziende c’è chi lavora, e per un sondaggio della Harvard Business School, la maggior parte non vuole tornare alla scrivania.
Una soluzione. Cosa possono fare aziende pro-ufficio e spazi co-working? Secondo Quartz, una tendenza sarà usare un approccio da hospitality manager per invogliare i dipendenti a frequentare l’ufficio, grazie alla creazione di eventi interni e servizi ristorativi di livello.
Chissà, magari potrebbe nascere una figura professionale dedicata all’ospitalità nelle grandi aziende e nei co-working.
Per questa settimana è tutto. Alla prossima!
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