Airbnb story | Marketing collaborativo
I fatti più interessanti dal mondo dell'hospitality selezionati e raccontati in breve
Ciao, sono Emilio De Risi e questa è 21 Grammi di Turismo. Iniziamo.
AIRBNB STORY
In molti la guardano per capire il turismo a venire. Nel 2019 ha generato entrate per 4,8mld di dollari, scese a 2,5mld di dollari (-32%) lo scorso anno. Eppure, dalla quotazione di dicembre le sue azioni sono aumentate di oltre il 200%. Un segnale di ottimismo sulle prospettive del turismo.
Ma nessuno ha la sfera di cristallo. La società ha affermato di avere una visibilità limitata sui trend di crescita nel 2021. Questo per via della difficoltà nel determinare il ritmo di vaccinazione e l’impatto sulla disponibilità a viaggiare.
Airbnb investirà meno nel marketing. Il Ceo Brian Chesky ha dichiarato alla Cnbc: «quello che la pandemia ha mostrato è che possiamo portare il marketing a zero e avere ancora il 95% dello stesso traffico dell'anno prima».
… E infatti meno travel blogger e più host. La società ha informato la chiusura del suo programma di affiliazione. Niente più commissioni per i soggiorni acquistati tramite link sui siti dei travel blogger. Decisione che arriva dopo l’annuncio di una nuova campagna marketing tesa a reclutare più host.
E Booking che fa? Nel 2020 i viaggiatori hanno prenotato 24mld di dollari di alloggi su Airbnb e 35mld di dollari su Booking. Eppure le azioni della prima valgono 119mld di dollari contro i 95mld di dollari della seconda. Airbnb continua a riceve più attenzione dagli investitori.
… Perché? La motivazione forse sta nel fatto che gli investitori valutano il tasso di crescita di Booking inferiore rispetto a quello di Airbnb, nonostante la sua posizione dominante nel settore travel.
Invasion Usa? Glenn Fogel, Ceo di Booking, sarebbe intenzionato a rafforzare la sua presenza negli Stati Uniti e comunicare con più efficacia al mercato statunitense la sua offerta di ricettività alternativa.
COLLABORAZIONI
Colazione con Audrey. Dopo la riapertura al 35% della capienza a causa della pandemia, uno storico ristorante di Brooklyn ha disposto al suo interno alcune statue del museo di Madame Tussauds. Un’azione di marketing, certo, ma anche un bel modo per ricordarci che nel turismo tutto è interconnesso.
Per questa settimana è tutto.
Ti è piaciuta questa newsletter? Allora condividila con qualche collega.
Puoi avere ogni giovedì 21 Grammi di Turismo registrandoti qui:
21 Grammi di Turismo è un progetto pubblicato da Emilio De Risi. Alla prossima!
Ricevi questa newsletter grazie al contributo discreto e silenzioso di Scrollidea piattaforma di digital concierge, customer care e upselling.