La prossima settimana sarò all’Hospitality Day al desk Scrollidea guest experience platform, e poi al TTG. Scrivimi, così ci incontriamo per un saluto e una chiacchiera.
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GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO
(una riflessione)
Immagino che le giornate mondiali siano amate dai social media manager: un’occasione facile per pubblicare post.
Però scrivere di continuo: ripensare il turismo in modo inclusivo e sostenibile rischia di svuotarne il significato.
Il turismo è inquinante, dopotutto è un’attività economica, è nell’ordine delle cose. Forse, invece dei proclami sarebbe più efficace iniziare a ragionare su una serie di risultati intermedi per raggiungere il grande obiettivo.
Ecco alcune notizie che si collegano a questa giornata.
I Ministri del Turismo. Alla loro riunione del G20 di Bali sono emersi alcuni punti focali: sviluppo del capitale umano; innovazione e digitalizzazione; donne e giovani; contrasto al cambiamento climatico; governance e investimenti.
Possibile che ne senta parlare già da un po’ di anni..? 🤔
Secondo la Ad di Enit. L’Italia sta già incorporando questi obiettivi: dalla digitalizzazione alla promozione di un turismo sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
Staremo incorporando gli obiettivi, ma ogni giorno vedo che sulla digitalizzazione c’è molta strada da fare. Per la sostenibilità? Be’, forse è anche più lunga.
…Non a caso dal Forum dell’Enoturismo. Carlo Petrini di Slow Food ha detto che se la popolazione non ne trae beneficio, il turismo del vino non ha senso. Poi ha sottolineato l’importanza che un territorio sappia governare i propri limiti, perché la crescita non può essere perenne.
Studenti o turisti? A Bologna, a quanto pare, gli studenti fanno fatica a trovare appartamenti in affitto perché la maggior parte sono dedicati al turismo, quindi fagocitati da Airbnb.
Le ghost kitchen. In Francia c’è il timore che queste formule ristorative possano riproporre problemi già visti, come il peggioramento della vita per i residenti e la concentrazione dei profitti verso le piattaforme, spesso con sede all’estero.
Non è una visione catastrofista, ma se vogliamo realizzare (e promuovere) un turismo sostenibile dobbiamo mettere a fuoco gli scenari più delicati.
USA - ITALIA - HONG KONG
(un giro del mondo in 3 notizie)
Lo standard degli hotel di lusso Usa si è abbassato. Questo porta un vantaggio per le strutture europee e asiatiche. A impattare anche il fatto che negli Usa molti hotel sono proprietà di fondi, che spesso vogliono un ritorno dell'investimento in tempi brevi. È quanto emerge da una dichiarazione di Ted Teng, former president & Ceo di The Leading Hotels of the World.
Previsioni. Th Group prevede di chiudere il 2022 con un fatturato di 133 milioni di euro (+109% sul 2021). Nello specifico Th Resorts dovrebbe fatturare circa 110 milioni, mentre il tour operator Baobab 20 milioni.
Cyber attacchi. A Hong Kong tre alberghi della Shangri-La Hotels, hanno subito una violazione dei dati di oltre 29.000 clienti. La compagnia assicura che passaporti e carte di credito non sono compromessi. Il neo è stato aspettare due mesi prima di avvertire le autorità competenti…
RISORSE UMANE
Le domande a un colloquio di lavoro. Oggi più che mai è un percorso a due vie, e anche se sento sempre dire che in Italia non si può fare, prepara qualche domanda.
Il mantra. No domande generiche; non si tratta di arroganza, ma di avere una visione chiara (poi, certo, le domande delicate ponile nel modo giusto).
Un paio di esempi:
Come sono coinvolti i dipendenti a livello individuale e come squadra?
Quale sarà il mio piano di formazione o di onboarding?
E direi che anche per questa settimana è tutto. Ci vediamo giovedì.
Condividi il numero, mi raccomando!