21 Gr di Turismo: Professioni, destinazioni e molto altro
Fazzoletti; guide; destinazioni (esistono ancora?)
Stavo pensando a un’intro fantasiosa, ma mi sono incantato a guardare dalla finestra uno stormo di uccelli che si preparava a migrare.
Questa settimana ti parlo di molte cose, anche di fazzoletti.
Se ti è stata inoltrata o la leggi online, puoi ricevere ogni giovedì questa newsletter registrandoti qui.
PROFESSIONI: GUIDE TURISTICHE
Sostegni per la categoria. È stato riconosciuto un contributo fino a 7500 euro, il Mitur ha pubblicato le informazioni per ottenerlo.
Le associazioni di riferimento, fanno il loro mestiere e prendono spunto:
Federagit. Si augura che adesso il ministero del Turismo si occupi della regolamentazione di temi come i free tour e i portali turistici.
Il motivo è che i free tour spesso sono organizzati da guide senza abilitazione. I portali turistici, spesso, vendono tour di guide senza abilitazione.
Angt. Rilancia e chiede una specializzazione regionale obbligatoria per accertare le competenze. Inoltre, vorrebbe controlli e sanzioni nei confronti dell’abusivismo (ossia chi non è abilitato).
Intanto altrove… A L’Aquila si organizzano delle visite guidate con rappresentazioni teatrali per raccontare il centro storico (e alcuni particolari avvenimenti). Secondo la fondazione che ha investito nel progetto: «scoprire la città attraverso un nuovo format di visita guidata, è anche un modo nuovo di fare turismo».
Perché è interessante? Quello della guida non è un lavoro semplice. Deve essere preparata, ma anche saper raccontare, coinvolgere e incuriosire. Competenze non meno importanti di quelle tecniche, anche se non citate dalle associazioni.
Non amo gli albi professionali (tranne rare eccezioni), ma non per questo mi piace che le cose cambino infrangendo regole che alcuni rispettano e altri no.
Però quando il mondo ci cambia sotto i piedi, spesso scatta un protezionismo cieco che vorrebbe mantenere lo status quo.
Forse, sarebbe più efficace puntare alla migliore transizione possibile anziché cercare di arginare il mare (citazione presa in prestito, lo ammetto).
DESTINAZIONI: TUTTO, È TUTTO UGUALE
Tutto come a Soho. Hai pranzato fuori: spesso le pietanze sono di un altro paese, ma il menù dice che i piatti sono preparati con ingredienti locali e stagionali. L'arredamento del ristorante imita la cultura di quel posto, ma con un tocco moderno e confortevole.
Il racconto. Il gestore, probabilmente, ti dirà che il suo locale porta buone vibrazioni al quartiere e alla città. Hai mangiato abbastanza bene, sì, ma ricordi soprattutto il conto.
È la sohofication. Non riguarda solo il quartiere di Soho e non riguarda solo Londra, è un fenomeno che conquista città su città. Una tendenza culinaria che sembra enfatizzare le varietà gastronomiche: dal poke alla carne, dal ramen fino alla pizza e alla pasta. Ma poi ti rendi conto che tutto è abbastanza omologato.
Perché è interessante? Vivo a Milano e più che in altre città italiane riesco a percepire questa situazione. Dell'omologazione se ne parlava già anni fa per via dei brand globali, ma la diffusa capillarità dei ristoranti è molto più pervasiva.
Turisticamente parlando, che tipo di prodotto vogliamo costruire?
Il rischio concreto è parlare di autenticità ed esperienza per poi offrire costosi cliché.
NOTIZIE INTERESSANTI
Aumento di stipendio per evitare un altro sciopero. Lo avranno 19 mila assistenti di volo Lufthansa, almeno fino alla fine del prossimo anno. Circa il 17% per dipendenti agli inizi della carriera o nelle fasce più basse di stipendio; circa il 9% per chi ha una busta paga più alta.
Club Med in vendita. A comprarla potrebbe essere la Investindustrial di Andrea Bonomi. Lo storico brand francese è controllato dalla Fosun Tourism Group, che ha in portafoglio anche Thomas Cook Travel. Il deal dovrebbe aggirarsi intorno agli 11 miliardi di dollari.
Lusso acquatico. Nell’ospitalità di lusso c’è chi cerca un’evoluzione acquatica:
Ritz-Carlton Yacht Collection ha da poco varato la prima nave;
Four Seasons ha annunciato una linea di yacht da 190 passeggeri;
Aman ne sta costruendo uno da 100 passeggeri in joint venture con la Cruise Saudi.
Il filo conduttore? Nessuno di loro le chiama crociere…
Futurismo. Il museo del Novecento di Milano è la più grande galleria al mondo sul futurismo. Era stato annunciato l’anno scorso e adesso le opere della collezione Mattioli sono arrivate. Tra i nomi di spicco, artisti come Boccioni, Sironi, Modigliani, Carrà e Morandi.
Una valida cartuccia per creare un’offerta turistica molto mirata.
Ritratto Welcome Travel Group. Il network conta 2364 agenzie di viaggio affiliate. Il volume d’affari di quest’esercizio è di 968mil di euro nel leisure e 317mil di euro con i vettori. Le performance sono sotto i livelli pre pandemia, ma hanno superato il budget preventivato.
BONUS: PER PENSARE UN PO’
Su, asciugati quelle lacrime. L’avrai detto qualche volta, no? Magari poi hai aggiunto: ecco un Kleenex.
Errore. Devi dire: ecco un fazzoletto marca Kleenex. Non voglio parlarti della volgarizzazione del marchio, ma dirti che la Kleenex, appunto, ha avviato una campagna per educare all’uso del brand (anziché continuare a inviare diffide a chiunque lo facesse male).
Perché è interessante? In sintesi, dove non riesce la forza può la cultura. Spesso, usare un percorso educativo con partner e clienti può essere molto più efficace che attenersi a rigide regole.
È tutto per questa settima. Puoi condividere la newsletter usando questo bottone. A giovedì prossimo.