Ciao, sono Emilio De Risi e questa è 21 Grammi di Turismo.
Racconto il mondo del turismo tra economia, etica, società e innovazione.
🌞 Da oggi parte la versione estiva di questa newsletter. Ecco come funziona:
Un fatto interessante. Un racconto, una notizia o una riflessione (o un mix delle tre);
Un film e un libro. Un’ispirazione, anche indiretta, sul viaggio;
Una canzone. Che ho pensato giusta per il numero.
E perché no, mi aspetto di poter stravolgere questo format e concedermi una deviazione, che dopotutto è la forma più avvincente del viaggiare.
COSA CI INSEGNANO I VIAGGI DI NOZZE
Suppongo che le gallerie fotografiche siano organizzate per parole chiave. E queste etichette, spesso, corrispondo anche a dei cliché mentali. Idee così ben radicate da non lasciarci scampo.
Se cerco honeymoon nella galleria fotografica vengono fuori coppiette smielate, spiagge bianche, palme e piccoli atolli.
Ogni tanto spunta una Torre Eiffel o un paesaggio nordico.
Ma cos’è oggi un viaggio di nozze?
Per farmi un’idea più realistica ho seguito la presentazione dell’osservatorio CartOrange sui viaggi di nozze, perché penso possano raccontarci qualcosa di come cambia la società.
Siamo al settimo piano di un albergo milanese vicino Piazza Cinque Giornate, in una sala con una vetrata ampia su tre lati. Sono distratto dal braccio di una gru che si muove nell’aria quando sento che l’8% dei viaggiatori di nozze sono della generazione Z.
Trasecolo e penso a mio nipote ventitreenne.
Ma andiamo con ordine.
1683 viaggi di nozze organizzati e fatti nel 2024 sono un bel campione per delineare un quadro che racconti qualcosa di concreto.
Quindi, chi sono? L’età media dei viaggiatori è di 38 anni, in larga parte appartengono alla categoria dei cosiddetti millennials: coppie che spesso hanno già viaggiato insieme, che hanno pretese e aspettative molto ben definite, anche perché il budget non è irrilevante: 5062 euro a persona.
I più giovani, quelli che rientrano nella generazione Z, hanno un budget medio più basso, 4068 euro, e più spesso degli altri tendono a partire subito dopo il matrimonio.
A rendere ancora più variegato lo scenario ci sono le coppie che si concedono una seconda luna di miele in età più matura, ma anche l’aumento dei matrimoni over 50: il 17% del totale. E poi, ovviamente, i viaggi di seconde nozze.
Nel 10% dei casi si parte insieme ai figli (il 20% porta dei bambini con meno di due anni); e ci sono sposi e spose un po’ più grandi, sui 51 anni, che si danno al Buddymoon, un inglesismo dal suono buffo che indica i viaggi di nozze organizzati con amici o familiari: insomma, una piccola carovana.
C’è anche una ridotta fetta di persone, il 2%, che sceglie la versione mini da 2 fino a 6 giorni con partenza subito dopo le nozze, spesso in attesa di un viaggio più corposo da fare in un altro momento (infatti la durata media è di 14 giorni).
Quindi un puzzle umano molto più frastagliato di quello che si potrebbe immaginare, e con esigenze di viaggio per nulla omologate.
Infine, a sfatare il cliché iniziale, quello della galleria fotografica tutta spiagge bianche e palme, c’è il fatto che il 55% dei viaggi di nozze non è al mare. E la meta che va per la maggiore, è il Giappone.
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📽️ UN FILM
Prima dell’alba. Un giovane turista americano in viaggio per l’Europa incontra su un treno una giovane francese. Treni che erano posti dove potersi scambiare sguardi e sorrisi. E conoscersi. Infatti, decidono di fermarsi a Vienna e passare quell’unica notte insieme.
La storia che ogni post-adolescente in partenza per un viaggio interrail avrebbe voluto vivere.
📘 UN LIBRO
Trappola per topi (di Agatha Christie). È una commedia investigativa, una lettura brillante e congegnata come una perfetta macchina a orologeria. Non ha molto a che fare con il turismo, ma c’è un passaggio delizioso.
Una coppia gestisce una locanda familiare, oggi diremmo una country house, nella campagna inglese:
«Chissà che tipi sono. Non era meglio farsi pagare in anticipo?».
«Mannò…».
«Non siamo ancora pratici di questo mestiere».
«Portano il bagaglio. Se non pagano non glielo restituiamo. Semplice».
«Dovevamo fare un corso per albergatori. Almeno per corrispondenza…».
🎵 UNA CANZONE
Dato il tema direi che Super sex dei Morphine è perfetta. È nella colonna sonora del film Viaggi di Nozze.
È tutto per questo primo numero de La versione estiva (dimmi il tuo punto di vista, se ti va).
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