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NOTIZIE DA SAPERE
Il cicloturismo vale 7,4 miliardi di euro. Lo dice un rapporto di Banca Ifis, secondo il quale il turismo su due ruote coinvolge 6 milioni di persone.
Anche se ho sempre una punta di perplessità sui rapporti che parlano bene di chi li commissiona, il dato è a dir poco interessante.
Le persone al centro. La Unwto sta lavorando per costruire una nuova narrativa del turismo, che metta al centro le persone. E non intende più selfie e influencer di viaggio, ma temi come lo sviluppo della comunità e l’emancipazione femminile.
Perché è interessante? La Unwto la vede come un'opportunità per far nascere comportamenti che ci portino a viaggiare in modo più etico.
Espansioni in India. Radisson Hotel Group investe e cresce in India, dove, tra gennaio e aprile di quest’anno, ha lanciato 11 hotel con vari marchi. La compagnia ha annunciato anche un'apertura con il suo brand di lusso, Radisson Collection.
Acquisizioni in Cina. Goldman Sachs Asset Management ha acquisito FTC Hotels dalla Fosun Tourism Group, che a sua volta le aveva assorbite nel 2019 insieme a Thomas Cook. La società acquisita possiede i marchi Casa Cook e Cook's Club, con 16 proprietà in franchising nel Mediterraneo e nel Mar Rosso.
Situazioni in Italia. Le Terme di Sirmione chiudono il 2022 con 40,4 mil € di ricavi, +49% sul 2021 e +1,5% sul 2019; l’utile è 3,6 mil, al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti. A Milano, invece, Voihotels esce dalla gestione dell’hotel nel Palazzo delle Stelline, a pochi passi dal Cenacolo Vinciano.
Parlando di agenzie. Il gruppo Frigerio Viaggi ha acquisito il 51% di Travel Expert e la sua rete di 70 consulenti; così il pool consulenziale Frigerio diventa di 82 persone.
SOSTENIBILITÀ E DINTORNI
Anche per il turismo? La fondazione di Norman Foster, il gigante dell’architettura che ha progettato la cupola del Reichstag di Berlino, ha presentato alla Biennale di Architettura di Venezia il progetto Essential Homes: piccole case fatte con una tela di cemento, vita stimata 20 anni, interamente riciclabili, emissioni di Co2 più basse del 70% rispetto a strutture tradizionali.
Perché è interessante? Il progetto affronta il problema di poter dare case velocemente, anche in relazione alle questioni migratorie; ma potrà essere una svolta ecosostenibile anche per le strutture extra alberghiere?
Carbon neutral, ma non troppo. Delta Air Line è stata citata in giudizio, con l’accusa che le sue dichiarazioni di essere carbon neutral, siano false e fuorvianti.
Com’è partita la causa. Da una cliente che ha comprato alcuni biglietti con la convinzione che quei viaggi fossero più ecologici. Secondo l’accusa, inoltre, la compagnia fa molto affidamento alle compensazioni di carbonio (pratica agli occhi di alcuni, abbastanza controversa).
E le parole. Infine la dizione carbon neutral, viene indicata come sibillina, perché porta a pensare tu stia facendo qualcosa di buono, che non ha ricadute ambientali.
Perché è interessante? La colpevolezza si vede alla fine della causa, ma alza il velo sui crescenti segnali che ci sia qualcosa da levigare in questi sistemi.
STORIA DI TRENI E BICICLETTE
Ho preso un treno interregionale; non ci viaggiavo da un po’ e non ricordavo potesse essere avvincente come la transiberiana.
Sono sul binario e lo è anche il treno, ma le porte sono chiuse. Aspetto si aprano, ma non lo fanno, in compenso arriva un gruppo di persone, poi altra gente, fino a riempire la banchina, e quando finalmente decidono che è il momento di farci entrare, contano solo due cose: velocità e determinazione nell’occupare un posto.
Talvolta penso che i treni siano progettati da persone che sognano aerei: un mondo parallelo nel quale si viaggia solo con valigetta 24 ore. Nel mondo reale, lungo il corridoio, scavalco valige grandi come sarcofagi.
Si parte.
A ogni fermata, il controllore fa delle spericolate trattative con i passeggeri che non hanno trovato posto, per convincerli a prendere qualche treno alternativo, perché, come annuncia l’altoparlante: «il treno è al completo».
A bordo molte persone sono turiste: due signore, che sembrano in libera uscita dalla routine quotidiana, e come scoprirò chiacchierandoci stanno andando a un concerto di Vasco Rossi; un signore dalle sopracciglia arruffate che non apre gli occhi da Milano Lambrate, e penso sia l’unico, qui, ad aver raggiunto il nirvana; una mamma con sua figlia, la giovane è spazientita perché l’altra le chiede di continuo informazioni su alcune app del cellulare.
Ci sono anche dei cicloturisti che, in modo maledettamente efficace, sistemano e incastrano le loro bici. Non so come facciano a muoversi nel marasma, penso sia la classica abilità figlia dell’esperienza.
Parlare di treni interregionali è un argomento molto turistico, infatti quelle bici tanto citate quando si discute di turismo lento, quel cicloturismo che vale 7,4 miliardi, si muove molto spesso su questi treni.
Mi chiedo: un giorno chi rappresenta il nostro turismo, dialogherà con chi si occupa di infrastrutture e trasporti per migliorare l’esperienza di viaggio dei cicloturisti? Magari partendo dallo spostamento in treno.
È tutto, ci vediamo giovedì.
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